Sono 61 le startup che hanno partecipato all’edizione 2023 di Startup Marathon, sostenute da 34 incubatori di impresa e acceleratori provenienti da tutta Italia
Mai così tante: 61 le startup che si sono iscritte a Startup Marathon, 35 quelle ammesse alla selezione andata in scena nell’ambito del Digital Day di fine ottobre. A sostenerle, 34 tra incubatori, acceleratori e parchi scientifici tecnologici, secondo la formula della manifestazione nata nel 2020 da un’idea di Antonio Bassi e Maurizio Caradonna e promosso da Area Science Park, UniCredit e Fondazione Comunica, per cui devono essere questi ultimi a candidare le aziende.
I settori di attività delle startup
L’healthcare, che comprende anche la produzione di device biomedicali, e lo sviluppo software sono i due settori di attività maggiormente rappresentati tra le realtà ammesse alla fase di selezione, con 6 startup ciascuno. Sono 4, invece, quelle che operano con l’intelligenza artificiale. Altri comparti rappresentati da più di una startup, nello specifico con 2, sono l’agritech, il food, l’energia e lo sport. A vincere è stata però Katakem, una startup attiva nel settore chimico.
Gli incubatori e gli acceleratori coinvolti
Dei 34 incubatori e acceleratori che hanno partecipato, 21 si trovano nelle regioni del Nord. La più rappresentata è la Lombardia con 6, seguita da Veneto e Friuli-Venezia Giulia con 4 ciascuno. Ci sono poi anche 7 realtà del centro Italia, delle quali 4 hanno sede in Toscana, e 4 del Mezzogiorno. Nello specifico, 2 dalla Campania e uno ciascuno da Basilicata e Calabria. A testimonianza della dimensione nazionale cui è assurta Startup Marathon.
I partner
L’edizione 2023 di Startup Marathon è stata la prima a svolgersi, almeno in una fase, anche in presenza. La “Final ten” del 14 novembre, organizzata nella sede UniCredit di Verona, ha chiamato a raccolta una rete di più di 100 tra startupper e organizzazioni di supporto alle imprese, oltre a investitori e partner industriali. Proprio tra questi ultimi due è arrivato a 18 il numero di importanti realtà del panorama italiano che hanno deciso di supportare l’iniziativa. Tutti presenti, nel giorno della finale – al fianco del Comitato tecnico-scientifico della manifestazione – per incoronare le startup vincitrici del primo, secondo e terzo premio.